IL FONDATORE

Nel 2016 il mio trasferimento nelle Dolomiti è stato un vero e proprio cambio di vita. La bellezza delle montagne mi ha ispirato fin dal primo momento, e la mia passione per gli sport all’aria aperta mi ha spinto a provare tutte le attività che la natura offriva. Ogni volta che andavo in montagna, sentivo una sensazione di libertà e di pace interiore, che mi faceva dimenticare ogni preoccupazione.

Ma non è stato solo lo sport a conquistarmi durante la mia permanenza nelle Dolomiti. Scoprire il legno è stata un’esperienza meravigliosa. Non avevo mai pensato che un pezzo di legno potesse avere così tante sfumature e possibilità di lavorazione. Ogni volta che trovo un pezzo di legno abbandonato, mi piace immaginare come potrei trasformarlo in qualcosa di unico e speciale.

Quando la tempesta Vaia ha colpito la zona, ho visto l’opportunità di utilizzare ciò che la natura aveva lasciato per creare qualcosa di bello. Ho passato intere giornate a raccogliere rami, tronchi e radici, e ho dato vita a molte creazioni che sono diventate parte integrante della mia vita. Ogni pezzo di legno che lavoravo, mi faceva sentire una connessione profonda con la natura e con il mio posto del cuore.

Ora la lavorazione del legno non è più solo un hobby per me, è diventata una vera e propria passione che mi dà la possibilità di esprimere la mia creatività e di continuare ad esplorare la bellezza delle Dolomiti in un modo diverso.

Riccardo Torresin

Ricky